Il #calabrone (Vespa Crabro), molto attivo in questi giorni perchè trovano la massima espansione delle colonie proprio a fine estate, è il più grande tra i vespidi presenti in Europa infatti le dimensioni possono arrivare fino a ca. 3,5 cm. di lunghezza.
Le dimensioni non devono però impressionarci, a differenza della "cugina" vespa comune infatti è molto meno portato al contatto con gli esseri umani.
Il favo (nido) è un vero e proprio portento ingegneristico creato dai calabroni con un misto di cellulose, parti vegetali, fango e similari, lavorati con le manibole per la modellazione e poi attaccati tra loro in struttura (vedi foto) resistente per lunghi mesi/anni agli agenti esterni.
Come qualsiasi essere vivente possono diventare molto aggressivi se stuzzicati e/o se percepiscono pericolo per il favo, in questo caso tendo ad attaccare l'umo con le consuete punture e anche con attacchi di gruppo (dato che riescono a comunicare tra loro tramite feromoni).
Le punture del calabrone, oltre a provocare un forte gonfiore e ad essere dolorosissime, possono avere affetti davvero nefasti per chi soffrisse di shock anafilattico, si consiglia sempre infatti, in caso di puntura singola o multipla (in questo caso la pericolosità aumenta per l'aumento del quantitativo di veleno in circolo), di rivolgersi a Pronto Soccorso o guardia medica.
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